Scrutini finali. Come votano gli insegnanti di sostegno

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Stiamo arrivando alla fine dell’anno scolastico. Tempo di scrutini. E quindi in questi giorni bisogna deliberare anche sull’ammissione o meno di alcuni allievi alla classe successiva.

Come votano gli insegnanti di sostegno?

Spesso nei consigli delle nostre classi ci sono diversi docenti di sostegno. Quanto vale il loro voto? Possono votare per tutti gli allievi presenti in classe? E quanti voti possono esprimere? Ecco cosa dice la normativa:

  • il D.P.R. 122/2009 all’art. 2 comma 5 stabilisce che “i docenti di sostegno, contitolari della classe, partecipano alla valutazione di tutti gli alunni, avendo come oggetto del proprio giudizio, relativamente agli alunni disabili, i criteri a norma dell’articolo 314, comma 2, del testo unico di cui al decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297. Qualora un alunno con disabilità sia affidato a più docenti del sostegno, essi si esprimono con un unico voto”;

  • secondo la legge 104/92 e tutte le norme successive, docenti di sostegno sono a tutti gli effetti membri del Consiglio di classe e partecipano a pieno titolo alle operazioni di valutazione, con diritto di voto per tutti gli alunni della classe.

E quindi?

Sul voto degli insegnanti non c’è una normativa chiara. Come comportarsi ad esempio in caso ci siano più insegnanti di sostegno e più alunni con disabilità? In analogia alla normativa che vi abbiamo citato nel paragrafo precedente, gli insegnanti di sostegno presenti in classe votano per tutti gli allievi e il loro voto è complessivamente pari a uno.

Altrimenti si rischierebbe di falsare lo scrutinio, visto che la presenza di 3-4 voti distinti per il sostegno finirebbe per indirizzare gli scrutini. Del resto il docente che insegna più materie in una classe esprime un solo voto – e non due o tre voti perché insegna due o tre materie.(da InfoDocenti.it)

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