Ricostruzione di carriera. Ancora pochi giorni per presentare la domanda

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Sarà possibile presentare su istanze online la domanda di ricostruzione di carriera ancora per qualche giorno. La scadenza è fissata al 31 dicembre. Il periodo previsto ogni anno per la presentazione delle domande di ricostruzione di carriera và dal 1 settembre al 31 dicembre. Tutti i docenti che abbiano avuto la “conferma in ruolo” possono chiedere la ricostruzione di carriera.

A cosa serve la ricostruzione di carriera?

La ricostruzione di carriera serve a farsi riconoscere il servizio preruolo ai fini dell’anzianità di servizio e soprattutto per ottenere il giusto collocamento nella fascia stipendiale spettante. Viene riconosciuto tutto il servizio pre ruolo prestato nelle scuole statali che sia di almeno 180 giorni in un anno scolastico oppure che sia dal 1 febbraio fino al termine delle lezioni, scrutini compresi. Vengono riconosciuti anche il servizio di leva, il servizio civile e il servizio prestato nelle università come professore, assistente incaricato o straordinario.

Il servizio pre ruolo non viene però riconosciuto tutto per intero, l’articolo 485 del decreto legislativo n. 297/94 prevede che i primi quattro anni di servizio pre-ruolo o in altro ruolo sono da considerarsi per intero come servizio di ruolo ai fini giuridici ed economici; gli anni successivi ai primi quattro, invece, sono valutati per i due terzi ai fini giuridici ed economici.

Ricordiamo che le fasce stipendiali sono:

    • fascia: da 0 a 9 anni di servizio;
    • fascia: da 9 a 15 anni di servizio;
    • fascia: da 15 a 21 anni di servizio;
    • fascia: da 21 a 28 anni di servizio;
    • fascia: da 28 a 35 anni di servizio;

Sul cedolino stipendiale è segnata la data di scadenza della propria fascia stipendiale e di passaggio a quella successiva. La ricostruzione di carriera serve appunto o ad accorciare il tempo per il passaggio ad una fascia stipendiale successiva o, se gli anni di preruolo sono tanti, ad essere collocati in una fascia stipendiale più alta.

Prima di inoltrare la domanda di ricostruzione si deve, sempre su istanze online, compilare la “Dichiarazione dei servizi” accedendo alla relativa funzione. I servizi su istanze online sono già precaricati, si tratterà quindi semplicemente di confermare o eventualmente integrare quanto è già presente. In alcuni casi i servizi sono già tutti compilati, vanno semplicemente importati e salvati. Può capitare che al momento del salvataggio vengano richiesti ulteriori dati, quali il codice meccanografico della scuola dove si è lavorato, la tipologia di posto e il tipo di scuola. Alcuni campi non sono modificabili. Spesso, quando le scuole sono state sottoposte a dimensionamento, il codice meccanografico da inserire non è quello attuale, ma è quello che la scuola aveva quando si è effettuato il servizio

Una volta inserita la dichiarazione dei servizi si dovrà accedere alla funzione relativa alla richiesta di “ricostruzione di carriera” che ha una procedura semplicissima e guidata. La domanda verrà inoltrata alla scuola di titolarità che  ha tempo fino al 28 febbraio per procedere alla verifica delle dichiarazioni ed inviare il decreto di ricostruzione alla Ragioneria dello Stato, che lo applicherà collocando il docente nella giusta fascia stipendiale e riconoscendo gli eventuali arretrati.

Dalla data disuperamento della prova ci sono 5 anni di tempo per effettuare la domanda di ricostruzione per vedersi riconoscere i benefici economici.

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