Prime dosi vaccini anticovid. Docenti e Ata esclusi

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La Pfizer ha da tempo sottoscritto con la comunità europea un contratto per la produzione di 300 milioni di dosi. Per evidenti cause logistiche ed organizzative i vaccini saranno prodotti e consegnati alle diverse nazioni europee in diverse fasi.

Prime vaccinazioni a fine gennaio per 1,7 milioni di persone

Domenico Arcuri , commissario all’emergenza Coronavirus , ha fornito informazioni circa le tempistiche e modalità di somministrazione: “il vaccino sarà disponibile non da domani né da subito per tutti” . “Confidiamo di poter vaccinare i primi italiani alla fine di gennaioUn milione e 700mila nostri cittadini“. Secondo Arcuri “servono misure non uniformi come quelle che sono state introdotte. Ci sono regioni dove si avvertono i primi segni di raffreddamento dell’epidemia e altre dove la situazione resta critica e bisogna intervenire ancora per contribuire a raffreddare la crescita dei focolai”.

A chi vanno le prime dosi anticovid

 Secondo lo stesso Arcuri la massima priorità sarà per sanitari e anziani: “gli italiani verranno vaccinati in funzione della loro fragilità e della loro potenziale esposizione al virus. Le persone che lavorano negli ospedali saranno tra le prime a cui bisogna somministrare i vaccini così come le persone più anziane e che sono più fragili dovranno arrivare prima di quelle più giovani”. 

Quando i primi vaccini per docenti?

Circa i tempi e le modalità di somministrazione al personale della scuola, allo stato attuale   non è stato ancora reso pubblico il piano di vaccinazione anticovid.

(da InfoDocenti.it)

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