26 Apr
Si è tenuto stamattina presso la sede dell’USP un incontro informativo sulla situazione dell’Organico di Diritto per l’a.s. 2022/23.
Continua inesorabilmente nella nostra provincia il calo demografico che per il prossimo anno scolastico porterà a 442 alunni in meno ripartiti nei vari ordini di scuola:
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176 nella scuola dell’infanzia
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155 nella scuola primaria
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73 nella scuola secondaria di primo grado
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38 nella scuola secondaria di secondo grado.
Il contingente in organico di diritto prevede 1660 posti di cui 5,5 cattedre per il nuovo insegnamento di Sc. Motorie nella scuola primaria.
Sono previste n. 4 sezioni in meno nella scuola dell’Infanzia, 6 classi in meno nella primaria, 2 classi in meno alla secondaria di primo grado e nessuna variazione per il secondo grado.
Si dà atto che l’ufficio ha operato tenendo in considerazione le richieste pervenute dalle scuole specie quelle che risultano essere geograficamente più disagiate.
Nella scuola dell’infanzia risultano complessivamente 8 posti in meno pur considerando che in taluni casi sono state autorizzate sezioni con numero estremamente basso di alunni (Suni).
Alla scuola primaria sono state costituite tutte le pluriclassi possibili composte da almeno 6 alunni e sono state autorizzate complessivamente tre classi a tempo pieno in più rispetto allo scorso anno (IC Terralba, IC Marrubiu e IC Ales).
Anche nella scuola secondaria di primo grado sono state autorizzate classi prime costituite da numeri esigui di alunni e si è garantita la prosecuzione per le mini classi già avviate in passato. Il tempo pieno prosegue nelle scuole medie che lo avevano già ma, in taluni casi (Sedilo), sono venute meno le richieste delle famiglie degli alunni che frequenteranno le prime classi il prossimo anno. Sono previste due classi in meno all’IC di Mogoro e all’IC di San Vero. Un incremento di organico è previsto per le cattedre di strumento musicale che passano a 28 posti su base provinciale. I posti di potenziamento risultano 25.
Per il CPIA si prevedono n. 9 posti complessivi.
Considerando le iscrizioni per il prossimo anno, nella scuola secondaria di secondo grado, sono state concesse in deroga prime classi per l’IIS Pischedda di Bosa per quanto riguarda il liceo classico ed il liceo linguistico, il nuovo corso professionale del De Castro attivo presso la sede di Terralba, l’Ipsia di Ghilarza per il Mariano IV, il liceo musicale del Croce e la sede di Ales dell’Othoca.
Autorizzazioni in deroga sono state concesse anche per le sezioni carcerarie del De Castro e del Mossa.
Per quanto riguarda il sostegno sono 39 i posti di sostegno in più rispetto al precedente OD, mentre i posti di potenziamento risultano invariati.
Tale situazione generale ha prodotto i seguenti perdenti posto:
- Scuola dell’Infanzia n. 10
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Scuola Primaria n. 6
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Secondaria di primo grado n. 1 (A028 – IC Samugheo)
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Secondaria di secondo grado n. 8 (AB24 presso il Pischedda; A045 , A048, AD24 e B020 presso il D.D. Meloni; A011 e A013 presso il De Castro; AJ55 presso il Croce)
A livello provinciale le cdc AJ55 e B020 risultano in ESUBERO.
Non possiamo esimerci dal constatare che questa informativa si riduce alla sola presa d’atto dei dati forniti senza nessuna possibilità di intervento sindacale.
Per esempio sul fatto che Oristano (insieme a Nuoro) sia stata penalizzata nell’assegnazione dei posti di compensazione (zero assegnati, ma andati tutti a Cagliari e Sassari) che avrebbero potuto ad esempio limitare i danni delle soppressioni e dei perdenti posto.
Non solo l’organico scuola per scuola è ormai definito da tempo, sono state individuate/i i perdenti posto e queste/i Colleghe/i hanno dovuto produrre domanda di mobilità.
A tale proposito è stata fissata (non si sa da chi e con quale criterio) la data del 13 aprile per produrre nei 5 giorni previsti dal contratto domanda di trasferimento.
Senza che siano stati loro risparmiati (gli ormai consueti) sabato e domenica compresi nei 5 giorni. Quando i giorni non sono stati addirittura uno.
Tali domande sono state addirittura già lavorate dall’Ufficio con relative contestazioni.
Ed oggi, quando arriva l’informativa, siamo al 26 aprile.
Auspichiamo infine per il futuro informativa tempestiva su pensionamenti e disponibilità prima delle domande di trasferimento.