30 Lug
La messa a disposizione (MAD) è un’istanza informale che permette di dichiarare la propria disponibilità per svolgere supplenze.
Circolare del 5 settembre 2020. La nuova circolare sulle Mad
La circolare pubblicata dal Ministero il 5 settembre 2020 introduce importanti novità sulle modalità di utilizzo delle MAD:
“Le domande di messa a disposizione devono essere presentate esclusivamente dai docenti che non risultino iscritti in alcuna graduatoria provinciale e di istituto e possono essere presentate per una provincia da dichiarare espressamente nell’istanza”.
Circolare del 4 novembre 2021
La nota n. 34365 del 4 novembre 2020, ha modificato le indicazioni fornite in precedenza dalla nota del 5 settembre. Secondo la nota n. 34365: “è possibile in via eccezionale, limitatamente all’anno scolastico in corso (2020/21), procedere alla nomina attraverso le MAD dei docenti inclusi anche in GPS o in graduatorie di istituto di altre province, a condizione che:
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fossero concluse le operazioni di nomina dalle GPS nell’ambito territoriale di riferimento e in quello di inclusione dell’aspirante;
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fossero esaurite le graduatorie di istituto della scuola interessata e delle scuole viciniori (come già previsto per le nomine dei docenti non inclusi in nessuna graduatoria)”.
La possibilità di presentare le MAD in altre province è stata limitata all’anno scolastico 2020/21. Per l’anno scolastico 2021/2022 attualmente non è stata pubblicata alcuna nota.
Se invio MAD in altra provincia nonostante il divieto
La circolare del 5 settembre non prevede una sanzione per i docenti che dovessero inviare MAD e successivamente accettare supplenza in altra provincia.
Allo stesso modo non è riportata alcuna conseguenza per una supplenza svolta in altra provincia utilizzando una MAD.
Considerando l’attuale difficoltà per le numerose scuole del centro – nord Italia , nel reperire insegnanti , appare difficile credere che le stesse scuole non procedano a nominare docenti che presentano regolare MAD.
Possibili conseguenze in fase di aggiornamento/riapertura graduatorie (GPS)
A fronte dell’indicazione di non poter accettare supplenze in altra provincia , tramite MAD , va ricordato che eventuali conseguenze potrebbero verificarsi tra un anno in fase di aggiornamento GAE e GPS.
Considerando la sopracitata circolare, il punteggio valutabile “potrebbe essere” solo quello svolto nella provincia scelta per le GAE o GPS. In altre parole il servizio prestato in altre provincie tramite MAD “potrebbe non essere valutato” in fase di aggiornamento delle stesse GAE o GPS.
Quanto detto non è ancora previsto da alcuna normativa e sarà chiaro solo tra un anno in fase di aggiornamento. Naturalmente sarebbe auspicabile una nota chiarificatrice da parte del MIUR.
Per chi decidesse di inviare MAD in provincie diverse il consiglio è di riportare dichiarazioni conformi alla realtà. Andrà quindi specificato di essere inseriti in GAE o GPS in altra provincia.
Come inviare MAD
Le MAD possono essere inviate:
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per posta elettronica tramite PEC (scelta consigliata, in quanto ha valore di raccomandata);
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per posta elettronica tramite e-mail personale;
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per raccomandata;
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consegnate a mano.