21 Gen
In questi giorni i tecnici del Ministero dell’Istruzione stanno lavorando alacremente per definire le modalità di svolgimento dei prossimi esami di maturità. Visto che gli studenti stanno svolgendo la maggior parte delle attività in DaD, l’orientamento è quello di proporre una Maturità “leggera”.
La Ministra Azzolina, riguardo alla Maturità 2021, ha dichiarato: “Dobbiamo decidere a breve per dare certezze alle scuole e agli studenti e offrire un quadro chiaro. La Maturità 2021 terrà conto dell’anno in corso ma dovrà essere comunque un esame completo, serio, capace di offrire un quadro adeguato delle competenze degli studenti”.
Oramai non vi sono dubbi che la Maturità 2021 sarà un esame semplificato, simile a quello dello scorso anno, con commissioni composte da professori della stessa classe, sotto la supervisione di un presidente esterno. L’orientamento è quello di non fare le prove scritte, solo un maxiorale, nessuna prova INVALSI, con la differenza rispetto allo scorso anno che non vi sarà l’obbligo di ammissione.
Nelle Commissioni Istruzione di Camera e Senato non mancano i malumori riguardo alla Maturità 2021, il PD ha chiesto una Maturità più impegnativa, che contempli, oltre al maxiorale, uno scritto di italiano, per evitare che gli studenti prendano troppo alla leggera l’esame.
Fin adesso, comunque, si ragiona su supposizioni e indiscrezioni trapelate dal Ministero. La Azzolina ha comunque assicurato che entro fine mese il Ministero emanerà la circolare sugli esami di Maturità, ma solo dopo essersi confrontata con gli studenti.