11 Dic
Il giorno 11 dicembre 2020, alle ore 12.00 si sono riunite in videoconferenza le delegazioni dell’Amministrazione (DG-Bilancio, direttore dott. Greco e la dott.ssa Busceti) e delle OOSS firmatarie del CCNL per discutere il seguente odg: Integrazione MOF per segreterie didattiche – Economie esami di Stato.
Il direttore ha rappresentato alle OOSS la necessità di definire i criteri per la ripartizione dei 4.800.000 euro che il Decreto Legge 104/2020 (poi convertito nella Legge 126/2020) ha destinato alle prestazioni di lavoro straordinario per il personale delle segreterie nell’a.s. 2019/2020 impegnato nelle operazioni di avvio dell’anno scolastico (si legga la valutazione delle domande delle GPS). Per questo è necessario un monitoraggio che stabilisca il lavoro effettivamente svolto dalle segreterie.
Per quanto riguarda le economie per l’Esame di Stato la quantificazione risulta difficile perché oltre 500 scuole non hanno ancora inviato i dati al ministero, quindi propone una stima da inviare al MEF che si aggira intorno ai 25.400.000 euro. A norma di legge il 50% andrà al Fondo di funzionamento delle scuole, l’altro 50% ad incrementare il FMOF (propone per retribuire i corsi PIA e PAI di inizio anno).
La delegazione FGU-Gilda degli Insegnanti ha chiesto alla DG-Bilancio di fornire due chiarimenti rispetto alle questioni poste che stanno creando conflitti nelle contrattazioni d’Istituto: il primo è che ai DSGA non spetta alcun compenso dal FIS e dal FMOF a norma del CCNL; il secondo è che il Comitato di valutazione ha esaurito la sua funzione e che i criteri per la distribuzione del bonus-ex merito non sono più quelli del Comitato.
Per quanto riguarda l’oggetto dell’incontro, compensi alle segreterie, ha specificato che il monitoraggio andrebbe fatto sul numero di domande trattate che è un dato oggettivo. Sui compensi per i DSGA che il ministero intende inserire in questo punto, la nostra delegazione ha espresso molte perplessità. Se comunque il tavolo insisterà su questo punto, va specificato che i compensi ai DSGA sono limitati a questi fondi stanziati dalla legge e costituiscono un caso eccezionale e che i DSGA non possono accedere al FMOF e al FIS.
La nostra delegazione ha chiesto che le economie sugli esami di Stato, essendo fondi dedicati alla didattica, rimangano finalizzati al personale docente per la retribuzione dei corsi di recupero e non siano destinati ad altro personale e ha chiesto che questo sia deciso in sede di contrattazione nazionale e non sia demandato alla contrattazione d’Istituto.
L’Amministrazione ha preso atto delle richieste delle OOSS e ha convenuto sulla necessità di chiarimenti sulle due questioni poste dalle OOSS relative a compensi ai DSGA da FIS/FMOF e Comitato di valutazione.
Si riserva di valutare le posizioni delle OOSS sui due punti all’odg e di riconvocare il tavolo con una proposta di ripartizione delle somme per le segreterie e per le economie degli Esami di Stato.
Alle economie da contrattare vengono aggiunti 568.822 euro che residuano dal MOF delle scuole italiane all’estero per l’a.s. 2019/2020 (in totale quindi dovremmo avere poco più di 13.000.000 di euro).
A margine della riunione abbiamo rilevato che il MEF ritirerà le somme sui POS delle scuole intorno alla metà di dicembre per poi riaccreditarle nel 2021.