GPS. Aggiornamento delle graduatorie. Incontro al Ministero

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Oggi 28 Gennaio 2022, alle ore 10,00, si sono riunite in videoconferenza le delegazioni

dell’Amministrazione (Dip sist ed istruzione) ) e delle OOSS firmatarie del CCNL al

tavolo di confronto per discutere la proposta , ancora in bozza ,del nuovo

Regolamento delle supplenze dalle graduatorie provinciali e di istituto (GPS ).

Preliminarmente si è richiesto di chiarire l’orientamento dell’amministrazione

rispetto alla pubblicazione di un decreto di riapertura e aggiornamento delle

medesime graduatorie, ma la risposta dell’amministrazione non è stata esaustiva. E’

pertanto emerso che i tempi lunghi dell’iter di approvazione del nuovo regolamento

sulle supplenze mette a rischio la riapertura delle stesse GPS.; per cui, è stato

dichiarato che L’approvazione potrebbe intervenire anche ad anno scolastico

inoltrato e, per questo motivo, l’amministrazione, ci ha presentato un testo nel quale,

per l’anno scolastico 2022/2023, dovrebbe continuare ad applicarsi l’OM 60/2020,

salvo gli articoli previsti sulla nuova disciplina delle sanzioni, che entrerebbe in vigore

non appena il nuovo regolamento venisse approvato.

L’ipotesi formulata dall’amministrazione non è stata paventata come ancora

definitiva, perché l’incertezza della situazione politica fa rimanere aperta la porta ad

altre soluzioni. Tra queste la riapertura delle GPS già da quest’anno, con un eventuale

aggiornamento in itinere, dal prossimo anno, in applicazione delle nuove regole, che

rimarrebbero in vigore per il triennio 2023/24-2025/26. Tale soluzione ci ha visti

decisamente contrari sia per l’ incertezza delle informazioni circa la ‘’ riapertura’’ o

meno delle graduatorie, sia per i contenuti espressi negli articoli presentati nel

regolamento circa le sanzioni da applicarsi indistintamente alla mancata

accettazione, rinuncia e\o abbandono della supplenze da GPS e GI e che vedrebbe,

in ogni caso , applicato il regime di esclusione dalle nomine successive da tutte le

graduatorie cui si avrebbe titolo a concorrere secondo la domanda presentata . La

Gilda, insieme a tutte le sigle presenti al tavolo, ha convenuto che tale regime

sanzionatorio è troppo penalizzante rispetto alla normativa precedente e anche in

conflitto con lo specifico dettato normativo di riferimento, per cui, qualora non vi

fossero aperture alle modifiche richieste, si procederà nelle opportune sedi per la

difesa dei diritti lesi. La nostra OS ha rappresentato di fatto tutte le défaillance

riscontrate sia nella medesima OM 60 del 2020, sia nella bozza di regolamento

presentata. Sono state, infatti, contestati gli aspetti relativi all’applicazione del

sistema informatizzato delle nomine effettuate senza la prevista trasparenza di tutti

gli adempimenti propedeutici, dal disposto quadro di tutte le disponibilità in OD e OF,

ai contingenti relativi ai posti riservati in applicazione della L 68\99, fino alle

disposizioni di calcolo per l’applicazione della priorità di scelta. L’amministrazione si

è mostrata invece possibilista a chiarire espressamente il termine dei contratti al 30

giugno e ad allargare i i termini di preavviso di chiamata per le supplenze brevi

inferiori a 30 giorni . E’ stato accolto, sia pur in misura parziale, la richiesta di modifica

migliorativa su diritto al completamento rispetto al regolamento del 2007. Molto

discussa è stata anche la richiesta di analisi delle Tabelle di valutazione al

Regolamento che invece non sono state presentate e di cui nulla è stato anticipato.

Al termine dell’incontro l’amministrazione ha lasciato intendere di voler procedere

con una certa celerità per consentire l’iter di approvazione del Regolamento nel

minor tempo possibile, entro il 2023, ma che non esclude eventuali revisioni

successive anche intermedie .

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