Concorsi ordinari scuola. Il governo li sblocca

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L’annuncio è arrivato dal Ministro della Pubblica Amministrazione Renato Brunetta: con il decreto Covid del 31 marzo il governo farà ripartire i concorsi pubblici – e quindi anche i concorsi ordinari per la scuola.

Nuovo protocollo per la sicurezza

Per la ripartenza, il CTS ha dato il via libera dopo aver previsto un nuovo protocollo di sicurezza per i prossimi concorsi. Secondo le nuovo regole lo svolgimento dei concorsi non potrà determinare lo spostamento dei candidati da una regione all’altra.

Altra differenza rispetto al passato: il candidato dovrà avere fato un tampone – con esito negativo – nelle 48 ore precedenti alla prova e dovrà indossare una mascherina Ffp2. Ultima misura: ogni partecipante al concorso avrà a disposizione 4,5 metri quadri – ovvero la distanza minima tra candidati dovrà essere di 2,25 metri.

Uffici scolastici regionali

Questa misura non vuol dire che i concorsi ordinari inizieranno ad aprile, perché ogni Ufficio Scolastico Regionale dovrà pubblicare una serie di note in cui dovrà prima stabilire quali classi di concorso avranno la preselettiva e quali no, e successivamente dovrà pubblicare un calendario delle prove preselettive – per maggiori indicazioni vi rimando a questo post che avevamo scritto qualche tempo fa.

Difficile fare previsioni, ma è difficile che ci siano novità prima della metà di maggio. Per le prove scritte sarà necessario avere delle commissioni formate, e vista la mole di lavoro e i compensi ridicoli bisognerà aspettare sicuramente molto più tempo.

(da InfoDocenti.it)

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