16 Mar
Tra le novità inserite nel modello, c’è una nuova casella, il punto 368.
Questa casella è stata inserita per indicare l’ulteriore detrazione riconosciuta al lavoratore dipendente durante il 2020, ai sensi del D.L. 3/2020, per i redditi superiori a 28.000 euro e fino a 40.000 euro.
In fase di conguaglio, nel cedolino di febbraio, molti docenti avranno trovato un importo a debito ed uno a credito come nell’esempio:
806/008 RIMBORSO CONGUAGLIO FISCALE a credito 441,52
800/669 CONGUAGLIO ART.1 DL 3/2020 scad.02/2021 a debito500,00
Questo perchè il docente che percepiva l’ex Bonus Renzi sostituito dal DL 3/2020, che si è ritrovato in busta paga, a partire dal mese di luglio o agosto, un bonus di importo di 100 euro al mese, è stato costretto a restituirlo in fase di conguaglio in quanto il reddito complessivo superava i 28000 euro.
In questo caso come previsto dal DL 3/2020, per importi superiori a 28000 e fino a 40000 non spetta più il bonus ma una ulteriore detrazione fiscale così come indicato nella Certificazione Unica al punto 368.