Covid. Contagi a scuola. I numeri secondo Arcuri

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In un’intervista al Corriere della Sera, il commissario per l’emergenza Covid19 svela i dati sui contagi a scuola

Il commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, Domenico Arcuri, ha svelato al Corriere della Sera i dati dei contagiati a scuola.

I numeri fino al 16 ottobre

I casi di contagio a scuola sono quelli segnalati dalle istituzioni scolastiche sul portale Sidi – dal 28 c’è una nuova funzione che permette di segnalare i dati relativi ai contagi.

Fino al 16 ottobre, ci sarebbero circa 13.000 contagiati tra docenti, studenti e Ata. Sono stati colpiti dal Covid lo 0,15% degli studenti, lo 0,32% dei docenti e lo 0,28% degli Ata.

Contagi raddoppiati in una settimana

Detti così sembrano pochi. Il quadro muta decisamente se si fa un confronto con la situazione al 10 ottobre: 5.793 studenti positivi al Covid (lo 0,08% della popolazione studentesca), 1.020 docenti (lo 0,133% del totale), e 283 Ata (0.139%).

In meno di una settimana i casi sono raddoppiati.

Un altro confronto

La scelta delle percentuali non è casuale. Secondo la propaganda ministeriale scrivere che sono stati contagiati dal Covid lo 0,15% degli studenti è un modo per dire i contagi a scuola rappresenterebbero solo un fenomeno marginale. E’ proprio così? Per capirlo basta fare un confronto tra due grandezze comparabili a livello nazionale.

Il totale degli attualmente positivi (dati al 22 ottobre) è pari a 169.302 contagiati. Se confrontiamo questo dato con la popolazione italiana (circa 60,36 milioni), possiamo dire che sono attualmente contagiati lo 0,3% della popolazione italiana. Un dato molto simile a quello che si osserva per i docenti e gli Ata. Abbastanza per poter affermare che la scuola non è un luogo sicuro (come continua a ripetere Lucia Azzolina).

(da InfoDocenti.it)

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