20 Feb
In questi giorni sta circolando una bozza dell’ordinanza che dovrebbe regolare l’esame di Maturità del 2022. Potrebbe essere quella definitiva, ma con la politica non si sa mai.
Il peso delle prove scritte
Se non ci saranno modifiche, le prove della Maturità conteranno per il 50% del voto finale, mentre l’altro 50% sarà determinato dalla carriera scolastica dello studente/della studentessa. Nella bozza ognuno delle due prove scritte potranno valere fino a trenta punti, mentre il colloquio orale potrà valere fino a venti punti. Il resto del punteggio – si può arrivare fino a cento centesimi – dipenderà dalla media voti negli ultimi tre anni scolastici.