23 Set
Novità su stipendio, sospensioni e tamponi
Niente stipendio per chi si presenterà al lavoro senza il Green pass, dal prossimo 15 ottobre. Non ci sarà, invece, la sospensione dal posto di lavoro dal quinto giorno, senza la certificazione (passaggio, invece, contenuto nella prima versione del decreto, approvata dal Consiglio dei ministri). Sono le novità contenute nel testo definitivo del decreto, pubblicato questa notte in Gazzetta ufficiale.
Senza il Green pass i lavoratori risulteranno assenti ingiustificati e per loro scatterà subito il blocco dello stipendio. Non potranno, però, essere sospesi o licenziati.
Le regole sono le medesime sia per il lavoratori del settore pubblico, sia per quelli del settore privato.
L’interruzione del pagamento dello stipendio sarà sospesa quando il lavoratore otterrà uno dei requisiti per ottenere il Green pass: la vaccinazione o un tampone negativo (con validità fissata a 72 ore per quello molecolare, 48 ore per l’antigenico).
Altra novità inserita nella versione definitiva del decreto riguarda il prezzo calmierato dei tamponi antigenici, assicurato, oltre che dalle farmacie anche da tutte le strutture sanitarie convenzionate, autorizzate o accreditate con il Servizio Sanitario Nazionale e autorizzate dalle Regioni all’erogazione dei test.
(da LinkOristano.it)