19 Ott
L’annuncio del sindaco Gallus dopo gli ultimi contagi
Scatta il lockdown a Paulilatino, dove da domani, lunedì, 19 ottobre, chiuderanno scuole, negozi, esercizi pubblici e i residenti potranno uscire di casa solo per le urgenze e le esigenze primarie. Il provvedimento è stato adottato in serata, alla luce di alcune valutazioni con le autorità sanitarie, dal sindaco Domenico Gallus che è anche presidente della Commissione sanità del Consiglio regionale.
Il provvedimento di certo limiterà il regolare svolgimento della campagna elettorale in vista delle elezioni comunali di domenica prossima che, se la situazione dovesse precipitare, potrebbero essere a rischio.Nel paese sinora sono stati registrati solo due casi di positività al coronavirus, ma nelle ricostruzione della catena di contatti si teme che un gran numero di persone possano essere a rischio. Da qui la decisione di chiudere e fare scattare immediatamente i test sulla popolazione residente.
Il lockdown disposto a Paulilatino è il secondo in provincia di Oristano: il mese scorso analogo provvedimento era stato assunto nel piccolo paese di Aidomaggiore, dove il primo ad ammalarsi era stato il sindaco Mariano Salaris.
Di seguito il comunicato ufficiale diffuso stasera dal Comune di Paulilatino.
– considerato che alcuni contatti dei positivi frequentano le scuole dell’obbligo di Paulilatino
– al fine di permettere l’identificazione e l’isolamento delle persone che potrebbero essere venute in contatto con le persone risultate positive al tampone antigenico;
– ritenuto pertanto necessario in questa fase emergenziale, sentito anche il parere delle massime autorità sanitarie e del centro operativo comunale della protezione civile, limitare i contatti non strettamente necessari, con ordinanza sindacale del 18/10/2020 si dispone
la chiusura a far data dal 19/10/2020 e fino a nuova comunicazione:
– di tutte le scuole di ogni ordine e grado, sia pubbliche che private, ubicate nel territorio comunale;
– Di tutti i pubblici esercizi di somministrazione di alimenti e bevande (bar, pizzerie, ristoranti e circoli privati) compresi i distributori automatici;
E’ FATTO DIVIETO:
– A tutti gli studenti pendolari di recarsi ai propri istituti scolastici;
– Di circolazione a tutti i bambini e ragazzi frequentanti le scuole di ogni ordine e grado, sia pubbliche che private;
E’ CONSENTITO LO SPOSTAMENTO SOLO PER:
– attività lavorative
– comprovate esigenze urgenti e non derogabili
– limitatamente ad un solo componente per famiglia, per effettuare acquisti di prima necessità.
(da LinkOristano)