Decreto sostegni bis. Nuova procedura straordinaria. Risposta alle domande frequenti

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In Commissione Bilancio è stato approvato un emendamento che prevede un nuovo concorso straordinario. Per avere certezze su questa modifica sarà necessaria l’approvazione definitiva decreto in parlamento – che dovrebbe avvenire entro la fine del mese.

Chi dovrebbe riguardare?

Potranno partecipare alla procedura i precari con un certo numero di anni di servizio – circolano più versioni, per avere certezze bisogna aspettare il bando del ministero dell’Istruzione. Ci vorrà un anno di servizio specifico nella classe di concorso per cui si intende concorrere.

Quante saranno le immissioni in ruolo?

Non ci sono ancora numeri certi. Circolano delle stime di 11.000 posti, ma visto che i posti disponibili sarebbero quelli residui in seguito alle immissioni in ruolo 2021/22, i veri numeri potranno essere chiari solo dopo questa fase – che dovrebbe terminare, secondo il cronoprogramma del ministero entro la fine di questo mese.

Quando sarà possibile fare domanda?

Non sappiamo assolutamente nulla, ma sicuramente non prima del mese di settembre, visto che prima della fine di luglio non si saprà quanti posti residueranno dopo le immissioni in ruolo, e ad agosto le attività del ministero sono ridotte al minimo.

Il concorso sarà solo per titoli?

Le graduatorie di merito saranno costruite sulla base dei titoli posseduti e del punteggio conseguito in una prova disciplinare che dovrà tenersi entro il 31 dicembre 2021.

Questa sarà l’unica prova prevista?

No. Dovrebbe esserci anche un percorso di formazione e prova – con oneri a carico dei candidati – ed una prova conclusiva. Solo dopo aver superato questi ostacoli, il candidato sarà assunto a tempo indeterminato – la data dell’immissione sarà il primo settembre del 2022.

Nel corso dell’anno scolastico 2022\23 i docenti assunti con questa modalità dovrebbero svolgere il percorso annuale di formazione iniziale e prova.

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