20 Mag
Il giorno 19 maggio 2021, alle ore 18.00, si sono riunite in videoconferenza le delegazioni dell’Amministrazione (DG-Personale) e delle OOSS firmatarie per discutere il seguente odg: Informativa avviso PON “Apprendimenti e socialità” (il fondo è costituito da 320 milioni di euro).
Il direttore (Direzione generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l’istruzione e per l’innovazione digitale) dott.ssa Simona Montesarchio ha comunicato che la scadenza del 21 maggio per la presentazione delle candidature da parte delle scuole si è resa necessaria perché il Ministero intende predisporre le graduatorie e rilasciare le autorizzazioni agli istituti entro la prima settimana di giugno.
Le attività possono, ma non c’è alcun obbligo, iniziare già nel mese di giugno (ma anche a settembre quindi) e proseguire per tutto l’a.s. 2021/2022 fino al 31 agosto 2022. Le missioni dei fondi strutturali e quindi dei progetti delle scuole sono riferite alle attività contro la dispersione scolastica, per il potenziamento delle competenze e per il recupero della socialità.
Possono partecipare tutti gli ordini di scuola, compresi CPIA e paritarie, ma rimangono escluse le scuole dell’infanzia perché la parte dei fondi strutturali 2014/2020 assegnata all’infanzia è già stata esaurita con i progetti finanziati. Per la scuola dell’infanzia saranno presto a disposizione i prossimi fondi strutturali e quelli previsti dal PNRR.
Il badget a disposizione dei singoli progetti è fino a 60.000 euro per le scuole con meno di 600 alunni e fino a 100.000 euro per quelle che superano i 600 alunni.
La procedura per la candidatura è stata semplificata introducendo una parte interamente precompilata sulla quale le scuole possono intervenire con le modifiche che ritengono necessarie.
La semplificazione, per andare incontro alle richieste delle scuole, riguarda anche le altre procedure come quelle per la nomina dei tutor e degli esperti esterni, per i fogli firma, per i questionari, per gli acquisti e la rendicontazione in generale. Per quanto riguarda gli incarichi agli esterni le scuole hanno l’obbligo di pubblicare un avviso, ma non c’è un limite di tempo per l’esposizione dello stesso, lo decidono le scuole in autonomia.
Ad una specifica richiesta delle OOSS il direttore ha ribadito che il personale a tempo determinato può accedere ai progetti PON se in presenza del contratto di supplenza come interno se senza contratto come esterno.
Ha chiarito che l’approvazione del conto consuntivo delle scuole, requisito necessario per partecipare alla procedura, è l’ultimo approvato. Essendoci stata la proroga per l’a.f. 2020 al 31 maggio se non ancora approvato quello del 2020 rimane valido quello del 2019.
Per le scuole paritarie la candidatura ai fondi PON può avvenire solamente con un progetto per ogni plesso e non per ogni corso di studio.
Al momento le scuole che si sono candidate sono circa 2.500, ma manca ancora un giorno e mezzo e potrebbero aumentare visto che l’accesso alla piattaforma è stato effettuato da circa 5.000 scuole.
Molte scuole tra quelle che hanno presentato i progetti da finanziare hanno indicato come luoghi di svolgimento delle attività spazi esterni agli istituti come centri sportivi o piscine.
A margine dell’informativa il direttore ha comunicato che è in preparazione l’Avviso per la selezione équipe formative territoriali (art. 1, ccc. 725 e 726, legge 30 dicembre 2018, n. 145, come modificato dall’art. 1, cc. 970-971, legge 30 dicembre 2020, n. 178).
La legge di bilancio per il 2021 ha previsto per un biennio:
– la selezione di 20 docenti esperti e competenti sul tema del digitale in classe presso il Ministero (2) e gli USR (18);
– la selezione di 200 docenti distaccati per il 50% dall’insegnamento, destinati alla consulenza, al supporto e all’accompagnamento delle scuole nella realizzazione delle azioni del Piano Nazionale Scuola Digitale, alla formazione dei colleghi sui territori in tema di innovazione didattica digitale.
La spesa di 1,4 milioni di euro per il 2021; 3,6 milioni per il 2022 e 2,2 milioni per il 2023 viene finanziata interamente con la legge di bilancio e non andrà a erodere il fondo per il Piano Nazionale Scuola Digitale del ministero. Sono stati inoltre ri-finanziati anche gli animatori digitali.
La selezione prevede 25 punti per i titoli culturali e scientifici, 30 per le esperienze professionali, 45 per il colloquio. Al colloquio per i 20 comandi accederà il doppio dei candidati rispetto ai posti disponibili e per i 200 semiesoneri il triplo dei posti disponibili. Saranno pubblicate graduatorie separate per i diversi incarichi.
La scadenza per presentare la domanda per accedere alla selezione è prevista intorno alla metà di giugno.