18 Mag
ItaliaOggi si occupa oggi della procedura straordinaria di cui si sta parlando tanto in questi giorni.
L’intervento della Ragioneria
Tra Palazzo Chigi, ministero dell’istruzione e Ragioneria si stanno interfacciando sui numeri che dovrebbero riguardare la procedura straordinaria per i precari con 36 mesi di servizio. Nelle comunicazioni tra questi enti, la Ragioneria starebbe facendo presente che il calo demografico atteso per i prossimi anni porterà inevitabilmente a tagli degli organici.
Si parla di autorizzazioni per nuove assunzioni dal ministero dell’economia per questa procedura pari a circa 15.000 unità. Si tratterebbero di circa 7.000 nuovi posti più altri 7.000 che avanzerebbero dal concorso straordinario che si è tenuto tra ottobre e febbraio (più prove suppletive).
Le ragioni politiche
Qualche malpensante potrebbe sostenere che questo balletto nasconda in realtà altro. Numeri più contenuti per la nuova procedura potrebbe garantire il via libera anche delle forze nella maggioranza che sono contro questa procedura veloce – rappresentate dal M5S e da Italia Viva.
La procedura dovrebbe consistere in una selezione in ingresso per soli titoli, basato essenzialmente sul possesso di titoli e servizi. E poi su un percorso formativo in itinere, durante l’anno di prova, che dovrebbe concludersi con un esame orale.
Vedremo.