15 Gen
(da LinkOristano.it)
Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha firmato il Dpcm del 14 gennaio 2021 che contiene le misure per il contrasto e il contenimento dell’emergenza da Covid 19. Le norme saranno in vigore da domani, con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
Gran parte dell’Italia è classificata come zona arancione. Saranno rosse Lombardia, Sicilia e la provincia di Bolzano; gialle Sardegna, Campania, Basilicata, Toscana, Molise e la Provincia Autonoma di Trento. Viene confermato fino al 15 febbraio il divieto di spostarsi tra le regioni.
Nessun passo indietro: rinnovate tutte le misure già in vigore a partire dal coprifuoco dalle 22 alle 5, e la possibilità di una sola visita giornaliera a casa di parenti o amici, in ambito regionale, per massimo due persone (più minori di 14 anni o disabili).
Le scuole superiori da lunedì saranno in didattica a distanza al 50%.
Tra le principali novità: la riapertura dei musei nei giorni feriali nelle zone gialle e il divieto di asporto di bevande dopo le 18 per i soggetti che svolgono come attività prevalente una di quelle identificate dai codici Ateco 56.3 e 47.25, quindi i bar e altri esercizi simili senza cucina e le attività che vendono bevande alcoliche e analcoliche.
Per la prima volta nella classificazione del livello di rischio compare la “zona bianca”, nella quale le uniche restrizioni sono il distanziamento e l’uso della mascherina. Ma i parametri per entrarci – 3 settimane consecutive con meno di 50 casi ogni 100mila abitanti e un rischio basso – la fanno diventare quasi un miraggio: anche le regioni più virtuose rischiano di aspettare per mesi.
Ancora chiusi gli impianti sciistici, almeno fino al 15 febbraio. Chiuse anche palestre e piscine, cinema e teatri. Tornano invece in mare le navi da crociera.