30 Nov
L’avvio della fase sperimentale del famigerato cashback – termine inglese utilizzato per indicare che all’acquirente viene restituito parte di quanto ha speso – dovrebbe avvenire l’8 di dicembre e durare fino a San Silvestro. Il condizionale è d’obbligo, perché è vincolata ad una serie di adempimenti.
Come funziona il Bonus
Nella fase sperimentale si prevede un rimborso sugli acquisti fatti pari al massimo a 150 euro su 1.500 euro di spesa – quindi se superiamo tale spesa non ci verrà riconosciuta alcuna somma. Altra condizione è per ottenere questo rimborso bisognerà compiere almeno 10 pagamenti con carta di credito/debito o altro mezzo tracciabile.
Da tenere presente che eventuali operazioni online non rientreranno nel bonus, e che è previsto anche un super-rimborso per i 100.000 acquirenti che hanno utilizzato di più la carta – questo ulteriore bonus ammonterà a 1.500 euro.
Dove verrà versato il bonus
Il cashback dovrebbe essere versato entro il mese di febbraio direttamente sul proprio conto corrente bancario. La procedura per ottenere questo bonus non è delle più semplici, perché bisogna scaricare e poi registrarsi sull’App IO – quella del bonus vacanze. Per farlo è necessario avere lo Spid oppure la carta di identità elettronica.
I punti deboli
Vedremo cosa succederà, quello che si può dire è che finora la questione bonus è ancora in alto mare. Una volta che uno ha caricato l’applicazione IO e si è registrato, non può ancora inserire l’Iban su cui ricevere l’eventuale bonus, e può caricare solo la carta di credito come mezzo di pagamento – e per farlo bisogna inserire il codice di sicurezza.