Il TAR boccia il ministero. E la Azzolina: “prove suppletive obbligatorie” per chi è in quarantena covid

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Molti docenti non hanno potuto partecipare alle prove del concorso straordinario, poi sospeso per l’ultimo DPCM, perchè posti in quarantena, a causa di contatti o positività per il covid. La richiesta da parte dei docenti stessi e dei sindacati era quella di prevedere prove suppletive. La ministra Azzolina in varie interviste aveva più volte dichiarato che non era possibile prevedere prove per chi, non per sua colpa, ma causa pandemia, era impossibilitato a partecipare alle prove, perchè c’era un parere della Funzione Pubblica che non prevedeva prove suppletive.

Una docente non si è arresa, non avendo potuto partecipare alle prove, ha fatto ricorso al TAR LAZIO che, nell’ordinanza, ha stabilito “che debba essere predisposta una sessione suppletiva quando ci saranno le condizioni di sicurezza sanitaria come da avviso prot. N. 34577 del 4 novembre 2020”.

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