09 Set
Secondo il Ministro dell’Istruzione la DaD farà in ogni caso parte della scuola del futuro. Lo stesso strumento della didattica digitale dovrà cambiare e rimodularsi alle nuove esigenze.
Didattica di Avvicinamento
Bianchi ha illustrato la sua visione in un videoforum de La Stampa . Riferendosi alla DaD ha spiegato: “ci sarà ancora la dad, ma non quella abbiamo conosciuto in questi mesi: sarà una didattica di avvicinamento. Abbiamo investito molto sulla parte digitale – non ha funzionato l’idea che si può sostituire la scuola in presenza con una surrogata: abbiamo però esperienze di un uso della dad per aprire, non per isolare i ragazzi“.
Inizio di anno scolastico
Bianchi ha poi sottolineato: “partiremo il 13 settembre avendo tutti i docenti al loro posto rispetto alle 112 mila cattedre vuote e vacanti: avremo 58.735 mila posizioni a ruolo già assegnate, di cui 14.194 sul sostegno; non abbiamo atteso, e altri 113.544 mila incarichi annuali sono stati assegnati, di cui 59.813 sul sostegno”.